15/10/24

Bisogna evitare di creare dissapori tra quartieri ma lavorare uniti per la città.

 Il problema del traffico e dell'inquinamento in città non deve trasformarsi in una battaglia tra poveri. 




Dipenderà da noi.

È noto che la conformazione orografica della Valle del Sacco rende difficile la dispersione degli inquinanti, ma il traffico non è l’unica, né la principale causa degli sforamenti delle polveri sottili a Frosinone. 

Ergo, spostare le auto da una strada all'altra non risolverà il problema

Inoltre, condurre indagini 'epidemiologiche' limitate a una sola porzione di residenti non fornirà un quadro chiaro dello stato di salute di tutta la cittadinanza. 

Creare confusione e incertezza tra i cittadini, fomentando conflitti tra quartieri, impedirà di trovare soluzioni razionali ed efficaci.

È ora che l’Amministrazione comunale agisca con serietà per analizzare e ridurre le cause dell'inquinamento ed informi in modo chiaro la popolazione sugli impatti sulla salute pubblica.

I dati di indagini epidemiologiche esistono già

È necessario che il Dipartimento Epidemiologico della ASL di Frosinone lanci una campagna informativa estesa e trasparente per far conoscere a tutti i cittadini i risultati del progetto Indaco del Dep Lazio e le possibili misure di mitigazione. Non vorremmo che Frosinone guadagni anche quest’anno, come nel 2023, il triste record di città più inquinata d'Italia

Non possiamo spianare i Monti Lepini, ma nemmeno possiamo continuare ad ignorare dati allarmanti: sono consultabili qui:

www.progettoindaco.it/indicatori-di-salute/

(va detto che non sono di semplicissima lettura ed abbiamo inoltrato richiesta tramite PEC di seguito allegata).





Bisogna evitare di creare dissapori tra quartieri ma lavorare uniti per la città.

  Il problema del traffico e dell'inquinamento in città non deve trasformarsi in una battaglia tra poveri.  Dipenderà da noi. È noto che...