#HeliosValley – Consiglio Comunale aperto a #Patrica
del 5 febbraio 2024
Estratto dalla diretta
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“𝐍o𝐧 𝐜i s𝐚r𝐚̀ 𝐧e𝐬s𝐮n b𝐢o𝐝i𝐠e𝐬t𝐨r𝐞, i𝐨 𝐧o𝐧 𝐬o q𝐮e𝐥l𝐚 𝐩a𝐫o𝐥a d𝐨v𝐞 𝐞̀ 𝐮s𝐜i𝐭a, 𝐬e è u𝐧 𝐫e𝐟u𝐬o”. (Dr. Luca Parola)
Come può il dottor Luca Parola, esponente di #Engie, società proponente, non sapere cosa c’è scritto nell’Avviso di Manifestazione di Interesse del Consorzio Industriale del Lazio per la nascita nell’area Consortile di Frosinone di una Hydrogen Valley che noi abbiamo letto? “Una seconda fase di sviluppo prevedrà l’assegnazione di ulteriori lotti destinati alla realizzazione di un biodigestore per la produzione di Biometano"
Lo abbiamo fatto presente durante l’assemblea pubblica.
Alla nostra obiezione il rappresentante di Engie insiste: il progetto presentato con #SGI e #Unicas “n𝐨n p𝐫e𝐯e𝐝e n𝐞s𝐬u𝐧 𝐛i𝐨d𝐢g𝐞s𝐭o𝐫e i𝐧 𝐧e𝐬s𝐮n𝐚 𝐟a𝐬e d𝐮e, 𝐢n n𝐞s𝐬u𝐧a f𝐚s𝐞 𝐭r𝐞, i𝐧 𝐧e𝐬s𝐮n𝐚 𝐟a𝐬e c𝐢n𝐪u𝐞”.
Il parco fotovoltaico sarà in grado di alimentare solo il 50% delle necessità per la produzione di idrogeno. Non possiamo escludere che Engie intenda in un prossimo futuro “𝐦a𝐬s𝐢m𝐢z𝐳a𝐫e i𝐥 𝐩o𝐭e𝐧z𝐢a𝐥e d𝐞l b𝐢o𝐦e𝐭a𝐧o, 𝐚t𝐭i𝐯a𝐧d𝐨 𝐭u𝐭t𝐞 𝐥e l𝐞v𝐞 𝐝i𝐬p𝐨n𝐢b𝐢l𝐢” come prospettato dal proprio scenario per la decarbonizzazione.
𝗟’𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗶 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗲 𝗴𝗮𝗿𝗮𝗻𝘇𝗶𝗲 𝗱𝗮𝘁𝗲 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗮 𝗹𝗲 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮 𝘃𝗶𝗮 𝗶𝗹 𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼.
#noBiodigestori
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A questo link il comunicato dell'associazione Fare Verde per un resoconto dell'assemblea
https://www.facebook.com/.../pfbid09dhhKFtb6V8rzh7VzFajT.../
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𝐃𝐢𝐛𝐚𝐭𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐬𝐮 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐚𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞𝐝 𝐢𝐧𝐪𝐮𝐢𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨:
I𝐧 𝐨𝐧𝐝𝐚 𝐬𝐮 "𝐁𝐮𝐨𝐧𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐋𝐚𝐳𝐢𝐨", 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐑𝐚𝐢 𝟑.
(Patrica, 15/02/2024 - ore 7:00)
Esprimiamo solidarietà a tutti i cittadini, le associazioni ed i comitati che si stanno attivando in massa preoccupati per il progetto - voluto dal Consorzio Industriale del Lazio (CIL) - di un impianto finalizzato alla produzione di idrogeno e che vede coinvolte Engie, UniCas e SGI.
Nell’ultimo Consiglio comunale aperto di Patrica, a febbraio 2024, il nostro comitato ha ribadito come il CIL abbia previsto in una seconda fase la costruzione di un biodigestore per alimentare l'impianto denominato Helios, fatto che ci è sembrato si sia cercato di negare.
Ricordiamo che nelle vicinanze, area ex Siporex, in pieno SIN da bonificare, la caratterizzazione procede a vele spiegate e si va verso la conclusione dell'iter di approvazione del biodigestore della Recall Srl (leggi Bio2Gas e Legambiente) per 100.000 tonnellate anno di rifiuti umidi. Non basta questo: nella stessa area a Frosinone, insiste il progetto di un altro biodigestore della Maestrale Srl per 50.000 tonnellate anno di rifiuti umidi: l’autorizzazione è in fase di approvazione.
Il Comune di Frosinone, ad oggi, non ha chiesto l'archiviazione del procedimento come da noi proposto, mentre ad Anagni, a circa 15 km, già è stato approvato il biodigestore della EneAna Srl che vede la partecipazione della Saf (91 Comuni ciociari favorevoli allo smaltimento di 84.000 tonnellate di rifiuti umidi l’anno).
In nome e sotto la bandiera della “transizione ecologica”, approfittando di finanziamenti pubblici, si vuole soffocare la provincia con impianti atti a produrre biometano, facendo confluire nel SIN della Valle del Sacco un quantitativo di rifiuti ben oltre il fabbisogno provinciale.
Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare al dibattito su salute ambiente ed inquinamento che andrà in onda su "Buongiorno Regione Lazio", in diretta Rai 3, ore 7:00 del 15 febbraio, presso il Bar l'Incontro di Patrica.
Estratto da TGR Lazio Rai 3 del 15/02/24, ore 7:00
PUBBLICATO SU FACEBOOK 16/02/24
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